Simbologia · Sogni

Sogni: Non urlare

Ieri sfogliando il libro dei sogni di mia nonna mi è tornato in mente un sogno ricorrente che ho sempre fatto dall’adolescenza fino ad un paio di anni fa, quello di trovarmi in una situazione di pericolo ed essere impossibilitata a chiedere aiuto perchè non riesco ad urlare, nonostante gli sforzi, la voce non esce. Non è un’esprienza piacevole e ricapita spesso nei periodi di forte stress. Facendo varie ricerche ho scoperto che questo tipo di sogno solitamente è collegato alle paralisi del sonno, quando ci si sveglia durante la notte e si è coscenti, ma senza la capacità di muoversi, di parlare o appunto gridare. Un’esperienza terrificante che fortunatamente ho avuto modo di sperimentare una sola volta. Ma tornando al tema, per quanto riguarda le interpretazioni popolari delle urla nei sogni, si dice che se nel sogno si grida perché si prova uno stato di gioia e euforia l’auspicio non è buono, ed è probabile che si sta per vivere un evento avverso e sfortunato ma se il grido è causato da una situazione di pericolo, l’auspicio cambia, infatti il grido angosciato ha una valenza profetica e segnala che si avrà una vita lunga, ma solo se qualcuno, in sogno, tenta di aiutare il sognatore altrimenti fa presagire perdita di energie o un periodo di morale a terra. Al di là delle interpretazioni tradizionali, in senso psicologico urlare nei sogni può avere una grande varietà di significati. Ecco quelli che secondo me sono i più importanti:

Una persona che urla simboleggia, nei sogni, una richiesta di aiuto o un segnale di rabbia repressa. Sognare di gridare è infatti un’espressione di rabbia e odio trattenuti, spesso causati da un problema o dallo stress della vita frenetica di tutti i giorni. Questo sogno consente al corpo di rilasciare adrenalina per disinibirsi, come una sorta di valvola di sfogo. E’ il segnale che comunque occorre liberarsi di una situazione che non si tollera più.

Il non riuscire ad urlare indica l’essere “imprigionati” in una situazione senza poter fare niente per uscirne. Urlare ma non farcela, riflette il bisogno che abbiamo nella vita quotidiana, di ribellarci a situazioni che non riusciamo ad accettare, che non tolleriamo, che ci infastidiscono.
La voce, infatti, è un modo di esprimere le nostre idee, emozioni e sentimenti e quando nel sogno la voce non esce, forse, è opportuno chiederci se c’è stato o c’è qualcosa, che ci blocca. Può essere un senso di inadeguatezza o può essere una situazione problematica in cui siamo invischiati, che non possiamo risolvere, che pesa su di noi e che finisce con il toglierci, letteralmente, la voce, cioè la capacità di esprimere i nostri bisogni e desideri più veri. Questo tipo di sogno si collega alle difficoltà consce ed incosce del sognatore, come situazioni della vita in cui sente di non contare nulla (si usa dire”non aver voce in capitolo“) situazioni in cui non riesce a dire quello che pensa (per paura del potere altrui, per mancanza di fiducia e di autostima). Relazioni in cui non si riesce ad esprimere le proprie emozioni che vengono così represse e inascoltate.

In entrambi i casi, sia se si sogna di urlare o, al contrario di non riuscire a farlo, si tratta di emozioni represse che

  • nel primo caso, trovano uno sfogo che riequilibra la tensione interna. Sognare di urlare si presenta come “sfogo”, un modo per alleviare il malessere o la rabbia e per richiamare l’attenzione sui propri bisogni (che nella realtà non vengono considerati).
  • nel secondo segnalano forti inibizioni che non consentono l’espressione di sé nemmeno in sogno. Questo può succedere quando si è molto rigidi con se stessi e si associa l’urlo all’essere “sguaiato, maleducato o bisognoso di aiuto” (e quindi incapace). Dietro al non urlare ci sono anni di condizionamento e tutti i giudizi familiari e culturali con cui il sognatore è cresciuto che continuano ad influenzarlo. “Non gridare!” si dice ad un bambino quando parla a voce alta, quando piange forte o quando chiama.“Non strillare!” si dice ad un adolescente arrabbiato che discute con i genitori. “Non alzi la voce con me!” si dice a qualcuno che fa il prepotente o che ci minaccia. Sognare di NON riuscire a urlare porta l’attenzione sulla “mancanza” di uno sfogo e quindi su una tensione che continua ad accumularsi in qualche ambito. Gridare viene accettato e non giudicato solo in una condizione di pericolo o di minaccia. Ma le condizioni di pericolo e di minaccia sono molto frequenti nei sogni in cui le emozioni appaiono amplificate e il timore diventa terrore, l’insicurezza immobilità, il malumore rabbia, l’inesperienza incapacità.

Paralizzarsi

Come ho accennato all’inizio, questi incubi sono spesso collegati con le paralisi del sonno, ma cosa sono esattamente? In breve, le paralisi del sonno sono causate da una discordanza tra la mente e il corpo, sono una sorta di sovrapposizione fra la fase REM (in cui il corpo è ancora paralizzato) e la fase di risveglio. In sostanza la mente si sveglia ma il corpo no, restando così coscienti ma paralizzati. Anche se le cause di questa mancata sincronia sono ancora tutte da definire, si pensa che momenti particolari di stress possano influire sulla frequenza di queste esperienze.

Ma oltre alle paralisi del sonno vere e proprie, può sucedere di sognare situazioni in cui si è in pericolo, inseguiti e terrorizzati e oltre a non riuscire ad urlare e a chiedere aiuto, anche i movimenti sono rallentati o bloccati. Sono sogni che fanno emergere una “incapacità” e una frustrazione che il sognatore sperimenta nella sua vita: Qualcosa di fronte a cui non riesce ad opporsi, che è costretto a sopportare o che si costringe ad accettare. Emozioni che sta mantenendo sepolte dentro di sé perchè giudicate sconvenienti, eccessive o distruttive (rabbia, aggressività, sessualità). Bisogni che forse non sente nemmeno più e che non riescono a trovare una forma nemmeno nei sogni.

Altre immagini oniriche di urla

Sognare qualcuno che grida e ci chiama: è un segnale di richiamo, indica il bisogno di prendere coscienza di una parte di sé rappresentata dal personaggio onirico che grida. Se questa persona esiste si dovrà pensare ad un reale bisogno di contatto, ad una richiesta forse di aiuto o di vicinanza che è stata sottovalutata.

Sognare di urlare di gioia: può essere lo scarico di emozioni di piacere (fisico, anche sessuale) che non sono state espresse, la rappresentazione di una situazione positiva e favorevole, la volontà di raggiungere un obiettivo. Urlare di gioia nei sogni è un segno di vittoria e di conferma.

Sognare di urlare un nome di persona: significa cercare un contatto. E’ possibile che la persona esista e che il contato sia veramente con lei, oppure che questo nome porti, per associazione di idee, ad altre situazioni con cui è necessario confrontarsi.

Sognare di gridare “mamma”: è la richiesta di aiuto e protezione per antonomasia, la mamma è un simbolo del calore e dell’amore e della protezione sempre presenti, è qualcuno a cui ci si rivolge per tutta la vita e questo sogno mette in evidenza il bisogno di aiuto del sognatore che forse sta attraversando una situazione difficile o drammatica.

Sognare qualcuno che grida di dolore: si collega ad una sofferenza reale del sognatore o di qualcuno vicino (se la persona è conosciuta), una sofferenza che il sognatore sta trascurando, parti di sé sotto tensione e addolorate che si mostrano nel sogno. Sono immagini drammatiche che possono avere un legame anche con il corpo fisico quando il dolore è localizzato in una parte del corpo.

Sognare di urlare aiuto: significa avere bisogno di aiuto, dover fare i conti con il proprio bisogno di aiuto che forse di giorno non si ascolta, di cui ci si vergogna o di una situazione che viene sottovalutata e che invece ha bisogno di tutta l’energia possibile.

Sognare di urlare e piangere: è l’espressione di una sofferenza che si manifesta con violenza. Il sognatore dovrà chiedersi: Come mai il mio inconscio vuole farmi vivere questa situazione? Dietro a questo domanda si apre un mondo che è necessario esplorare, perchè il dolore e la sofferenza devono trovare un’espressione e non restare chiusi come una cisti maligna nel corpo. Aprire la cisti maligna nel sogno è il simbolo di un’operazione salutare da compiere che indica la strada da seguire anche nella realtà.

Sognare di urlare di rabbia: riflette emozioni di rabbia, di rancore, di disapprovazione che non vengono espresse nella realtà. Spesso l’immagine è legata a reali dinamiche interpersonali che il sognatore sta vivendo. Ma questo urlare di rabbia nei sogni può rappresentare anche uno sfogo ad una tensione sessuale, ad una vita sessuale inesistente.

Sognare di gridare contro qualcuno Sognare di urlare contro la madre (o il padre): porta a galla l’aggressività contro quella persona, il non detto che deve uscire, i conflitti latenti, le incomprensioni. Sono immagini che hanno una funzione salutare e catartica anche se non risolvono il problema, lo evidenziano con molta chiarezza.

 


Fonti: Guidasogni.it


One thought on “Sogni: Non urlare

  1. Ciao…
    Io invece sogno spesso di uccidere entità demoniache… l’ultima volta qualche giorno fa. Di solito vinco io e mi sveglio, almeno così mi pare XD di vincere dico, oppure cerco in tutti i modi di svegliarmi perché non resisto più. Non sogno mai sogni piacevoli anzi, praticamente da che ho memoria, faccio sempre e solo bruttissimi incubi… Potresti avere un’interpretazione al riguardo? Grazie.

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