Viviamo in un mondo dove le responsabilità quotidiane spesso ci allontanano dalla nostra essenza più profonda. Tuttavia, i bambini, con la loro innocenza e spontaneità, ci regalano momenti di pura magia che possono risvegliare anche il nostro spirito. Ho recentemente vissuto un episodio che mi ha commossa profondamente.
Ieri, mentre ero intenta a riordinare, ho osservato mia figlia mentre giocava sommersa tra colori, bamboline e peluches. Con grande meraviglia, l’ho vista prendere una matita e utilizzarla come una bacchetta magica. La sorpresa è arrivata quando ha infilato una piccola scarpina nella matita e l’ha posizionata con tanta cura sul mio altare. L’intenzione? Guarire il nonno (che ha da poco subito un intervento alla gamba).

In quel preciso istante, sono rimasta colpita dal potere di quell’atto semplice ma carico di significato. Non le ho mai parlato della mia spiritualità; desidero che cresca liberamente, esplorando il mondo secondo le sue inclinazioni e sensibilità. Vederla esprimere quelle intenzioni così pure mi ha riempito il cuore di gioia.

I bambini possiedono una saggezza innata capace di sorprendere gli adulti. Sono in grado di avvicinarsi alla spiritualità in modo naturale, senza pregiudizi o condizionamenti esterni. Nel loro approccio giocoso al mondo, riescono a incanalare energie profonde e positive, trasmettendo amore e luce in modi inattesi.Ogni gesto dei bambini è carico di significati simbolici: dall’accettare la diversità all’abbracciare la vulnerabilità umana. Quando svolgono atti come quello della mia piccola streghina – confezionando un incanto personale per qualcuno che ama – ci ricordano quanto sia importante mantenere vive le nostre intenzioni più genuine.
Sono grata a mia figlia per avermi ricordato quanto sia potente l’amore e quanto siano importanti le nostre intenzioni sincere.