Antenati · Luce ed Ombra

Navi Spirito

 

Le mie Navi Spirito

Le Navi Spirito sono usate in stregoneria per attrarre gli spiriti e renderli manifesti. Per gli spiriti dei morti, esse fungono da ancoraggio per il nostro regno di mezzo così lo spirito è in grado di rimanere qui più a lungo, comunicare più facilmente, e anche manifestarsi in una forma percepibile.

Di solito venivano usate delle scatole o delle bottiglie. Una nave spirito può anche assumere la forma di un feticcio, come un teschio vero, in legno o ceramica. Questi contenitori vengono riempiti con erbe, oggetti appartenuti al defunto e qualsiasi cosa per fornire un facile passaggio allo spirito. Si usa anche inserire un quarzo ialino, poiché aiuta la comunicazione. Familiari, spiriti ancestrali non dovrebbero mai essere vincolati o intrappolati in un una nave spirito, dovrebbero essere liberi di andare e venire a loro piacimento, senza forzature. Nel Voodoo le navi spirito vengono poste sull’altare per onorare un particolare spirito o antenato.
 
Ecco un metodo semplice per realizzare una nave spirito per lavorare con gli amati defunti:
Avrete bisogno di un flaconcino di vetro, bottiglia, o vaso con un tappo di sughero o coperchio, un teschio che si inserisce sulla parte superiore (in osso e corno sono i migliori, ma di pietra o altri materiali andranno bene ugualmente), una candela (bianca, rossa, o nera) , e le erbe associate per attirare gli spiriti e convocarli e far si che si manifestino.
 
La combinazione di ingredienti che la ragazza, da cui ho preso spunto, usa sono: la terra di cimitero, ocra rossa, guscio d’uovo in polvere, polvere di ossa, radice di tarassaco, gemme di balsamo di gilead, aghi di tasso, e foglie di giusquiamo nero ( tutti ingredienti abitualmente usati per attrarre, evocare, gli spiriti dei morti). Se la nave spirito è dedicata ad un antenato familiare, per una connessione più semplice è buono aggiungere vostre cose personali come capelli, unghia ecc…
Io vi consiglio di lasciarvi guidare dall’intuito… ad esempio io al posto della terra del cimitero ho usato la terra della campagna in cui mio nonno ha vissuto. Mentre per quanto riguarda la polvere di ossa consiglio di usarla solo nel caso in cui la nave spirito è dedicata a generici spiriti ancestrali e non per i vostri antenati.
 
Inserire gli ingredienti nella bottiglia uno alla volta aiutandovi con un imbuto iniziando da quelli più sottili e finemente polverizzati e finendo con quelli più ingombranti. Il cranio può essere attaccato al tappo con la colla o se i tratta di una perlina con un perno spinto tra il cranio e il tappo di sughero.
 
Una volta inseriti tutti gli ingredienti tappare la bottiglia e sigillarla con la cera: 
Accendere la candela e tenendola in una mano e la bottiglia nell’altra, inclinare la bottiglia e farla girare facendo gocciolare la cera calda su di essa fino a quando il tappo sarà completamente sigillato. Per livellare eventuali gocce, basta riscaldarle con la fiamma e lisciarle.
 
Non abbiamo ancora finito!! Ora è il momento di prendere la nave spirito e consacrarla al suo scopo ( vedi Rituale di consacrazione per la nave spirito) prima di metterla sull’altare (preferibilmente un altare ancestrale).
 

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