Ultimamente ho ripreso in mano il libro di Ann Moura “Stregoneria Verde II”, e rileggendolo mi sono ricordata del baccello di semi di papavero che tempo fa trovai e misi sul mio altare nell’attesa che arrivasse l’ispirazione per decorarlo… Sin dall’inizio mi è subito piaciuta l’idea di uno strumento come il sonaglio da inserire nella mia pratica, e in particolare trovo il baccello di papavero perfetto per lo scopo per cui voglio impiegarlo. I semi di papavero, infatti, (oltre ad essere utilizzati per la fertilità e prosperità) possono essere impiegati per i sogni profetici, visioni, rituali divinatori, chiaroveggenza, viaggio tra i mondi e altre attività legate alla luna nera… Oggi è finalmente arrivata l’ispirazione che attendevo, così mi sono armata di colori, pennelli, cordoncini e piume ed ecco qua il risultato… Tra i motivi lineari e geometrici (che così come i colori, non sono stati scelti a caso) ho aggiunto delle rune e degli ogham orientati verso, come la chiama Ann Moura, l’ombra…
Non nego che il risultato mi piace parecchio!!! Lo adoro, adesso si che lo sento mio!
Ciao, scusami il disturbo, io vico quasi in montagna e di papaveri ne ho visti molti ma con il bacello così grosso mai anzi sono più piccoli di un centesimo di euro, la varietà del bachello che hai tu è di un particolare papavero? Io consoco quelli Rossi con all’interno il nero o almeno qua ci sono solo quelli.
Ciao, esistono tantissime specie di papaveri di altezze e colori differenti, e sinceramente non ti so dire con esattezza a quale appartenga il mio baccello.